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SILPOL: vinto il ricorso, si annulla la riorganizzazione comunale voluta da Cateno De Luca

- 27/01/2023
cateno deluca voce di Sicilia

Nota di Giuseppe Gemellaro, Segretario SILPOL

Con Decreto del Presidente della Regione del 24 Gennaio 2023 è stato accolto il ricorso giurisdizionale proposto dal Silpol relativo all’annullamento della deliberazione n. 202 del 26 aprile della Giunta Comunale di Messina ed alle determinazioni n. 3859 del 30 aprile 2021, 3895 del 04 maggio 2021 e n. 4051 del 10 maggio 2021.

I fatti si riferiscono al processo di ristrutturazione e riorganizzazione dell’apparato burocratico comunale varato dall’allora amministrazione De Luca e nella fattispecie a ciò che riguardava la Polizia Municipale, priva di dirigenza specifica (Comandante), che era stata uniformata ai principi delle altre ripartizioni dell’Ente.

Pertanto l’assegnazione e la distribuzione del personale nei vari servizi del Corpo fu svolta dal Segretario Generale, non assecondando quanto previsto dalla normativa vigente del Settore, che pur assegnando nell’organizzazione comunale la Polizia Municipale funzionalmente alle direttive del Sindaco lascia l’autonomia organizzativa ed operativa al Dirigente (Comandante) che non può soggiacere a disposizioni di altro Organo dell’Ente ivi incluso la Segretaria/Direttore Generale.

Non era pertanto dovuto allora, come adesso, alcun atto di governo nè nulla-osta della Segretaria nella normale distribuzione del personale all’interno del Corpo in virtù della richiamata autonomia così come previsto dalla L.65/86 e dalla L.R. 17/ 90 che statuiscono in modo chiaro limiti e competenze della materia.

Siamo stati critici in quella fase per le linee di indirizzo nei confronti della P.M. di Messina, a nostro avviso non adeguate al rango che la stessa meritava, per le quali questa O.S., lungi da strumentalizzazioni di vario genere, ha tenuto un comportamento rispettoso delle norme vigenti anche a scapito di una contrapposizione che ha raggiunto termini forti. Siamo altrettanto consapevoli che le condizioni attuali non sono quelle del 2021 ed auspichiamo che il confronto prevalga sulla contrapposizione.

Richiamiamo l’attenzione, allora come oggi, perchè un settore così delicato ed essenziale nell’organizzazione e vivibilità della Città di Messina abbia le condizioni necessarie di programmazione che ne assicurino regolarità di funzionamento assegnandole un Comandante non precario, numeri adeguati e serenità ai lavoratori impegnati sempre di più ad elevare il livello e la qualità delle prestazioni rese alla collettività messinese.