Chi percepisce il reddito di cittadinanza non può essere possessore di barche da diporto. Questo prescrive la norma che regola i requisiti per il percepimento del sussidio, ma anche il buon senso lo stabilisce. Eppure la Guardi di Finanza di Milazzo ha scoperto un percettore di RDC che era in possesso di una barca a vela. Il proprietario aveva immatricolato l’imbarcazione in Belgio, omettendo di indicare il bene nella dichiarazione dei redditi fra gli investimenti patrimoniali e le attività finanziarie detenute all’estero, riuscendo ad intascare indebitamente il sussidio statale.
L’uomo è stato segnalato alla Procura e all’Inps per l’interruzione dell’erogazione del sussidio e per l’avvio delle procedure per il recupero delle somme indebitamente percepite, stimate in oltre 15.000 euro in poco meno di due anni. Fatti come questi pongono interrogativi come macigni sulle modalità dei controlli effettuati su chi ha richiesto, ottenuto e percepito il reddito di cittadinanza.
