Tianzheng Zhang, 22 anni, è stato ritrovato morto ieri nella sua stanza del b&b in salita Iacono ad Agrigento, in cui alloggiava, disteso sul letto con una profonda ferita al cuore. Il coltello da cucina ancora nel petto. Era vestito con una tuta grigia, la stessa con la quale abitualmente si vedeva in giro ad Agrigento, città nella quale risiedeva dal 2021, studente di Belle Arti, all’accademia. Amava la pittura, la scultura, l’arte in genere, anche la musica ed aveva una passione per il cosplay. Era introverso e non si apriva facilmente. Aspetto questo che rende ancora più complicato il lavoro degli inquirenti che devono fare luce sulla sua morte. Indispensabili saranno le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza della zona che inquadrano la scalinata e l’ingresso della struttura in cui il ragazzo risiedeva. Un elemento è al vaglio: il ragazzo, secondo voci non confermate, avrebbe tentato il suicidio senza riuscirci il sabato sera precedente alla sua morte. Alla base del tentato gesto una discussione avuta con delle persone il venerdì sera? I testimoni, la sera prima del ritrovamento, avrebbero sentito rumori e urla provenire dalla stanza del giovane studente. Ogni accesso alla sua stanza è stato trovato chiuso e non forzato. Un mistero da sciogliere che probabilmente vedrà come elemento determinante le risultanze dell’autopsia e i rilievi dattiloscopici sul coltello che lo ha trafitto al cuore.
