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Messina senza medici a sufficienza ma il Policlinico demansiona le sue Elevate Professionalità. ANAAO ASSOMED chiede subito equiparazione

- 13/01/2023

La vicenda è quella ormai più che nota dei medici EP, ovvero ad elevata professionalità, che l’Università di Messina ha pensato di dover demansionare dalla loro funzione di dirigenti medici che nei fatti svolgevano da tempo. Ciò nonostante la città di Messina, come molte altre, abbia preso coscienza da tempo di quanto sia esiguo e insufficiente il numero di medici disponibili, soprattutto alla luce dell’ultima epidemia Covid.

Un caso, quello dei medici EP, che è diventato tutto messinese, come solo la nostra città sa fare, In altre città, in altri Policlinici, in altre Università, infatti, la questione è stata da tempo risolta con l’equiparazione a dirigenti medici che consente a questi professionisti di proseguire con un lavoro dirigenziale che svolgono in concreto da anni per il bene della comunità e delle strutture ospedaliere complesse che dirigono. Perché di fatto queste strutture le hanno dirette e dovrebbero continuare a farlo.

Della vicenda se ne occupa l’assessore regionale alla Sanità, Volo che si è impegnata a dirimere una questione che invece il Rettore non ha ancora confermato pubblicamente la volontà di farlo.

La richiesta formale al Rettore Cuzzocrea di risolvere una faccenda che rischia il blocco delle attività assistenziali e specialistiche del Policlinico di Messina, giunge da uno dei sindacati più importanti del settore medico, l’ANAAO ASSOMED SICILIA. “L’Anaao Assomed Sicilia – scrive il sindacato in una nota datata 10 gennaio di quest’anno – ha sempre ritenuto, illegittimo il demansionamento unilateralmente attuato (tramite il blocco dei concorsi, la destituzione dalle funzioni di vertice e la minacciata sospensione dagli incarichi professionali), ai danni di oltre 150 dirigenti medici EP, impegnati -da oltre venti anni- in importanti funzioni di Elevata Professionalità, soprattutto in reparti dedicati all’emergenza/urgenza, presso il Policlinico G. Martino di Messina”.

“A fine del 2022 – continua l’ANAAO – annotiamo due nuovi passaggi:
 l’audizione del 21 dicembre 2022, tenutasi (VI Commissione – Salute, servizi sociali e sanitari), presso l’Assemblea Regionale Siciliana dove la questione, è stata dichiarata “allarmante” e le istanze rappresentate del tutto “legittime”, con conseguente impegno “a porre rimedio quanto prima a questa anomalia attraverso risposte concrete”;
 l’autorevole parere dell’Avvocatura Generale dello Stato (prot. n. 36557 del 10 ottobre 2022), che evidenzia come “il pubblico dipendente che nella sostanza è incaricato di mansioni dirigenziali deve essere destinatario di tutte le specificità della posizione lavorativa di fatto espletata non solo con riferimento al trattamento economico ma anche con riguardo alle altre voci del rapporto lavorativo in virtù del principio di effettività nell’ambito dei rapporti di lavoro, sancito anche (in materia di sicurezza sul lavoro) dall’art. 299 del D. Lgs. n. 81/2008. Tale equiparazione si invera non solo con riferimento ai doveri nascenti dal rapporto di lavoro, ma anche relativamente ai diritti da esso discendenti quali la partecipazione ad avvisi interni per incarichi di funzione
organizzativa”
Alla luce di queste nuove circostanze l’Anaao Assomed Sicilia, affinché il Policlinico di Messina possa continuare a garantire, senza alcun aggravio economico, i livelli di assistenza specialistica nell’Azienda ed evitare gravi ricadute assistenziali anche sull’utenza della provincia, soprattutto in un contesto storico di grave carenza di personale medico, chiede ai vertici dell’AOU G. Martino di Messina la sospensione di tutti gli atti deliberativi messi in atto a danno dei dirigenti medici EP, con la conseguente stesura di un idoneo atto che confermi (come riconosciuto nell’ultimo ventennio), l’equiparazione dei dirigenti medici EP a dirigenti medici, con riferimento particolare alla possibilità di accedere ai concorsi ed all’affidamento degli incarichi, anche apicali.
È auspicabile che il Rettore dell’Università di Messina, confermi la sua disponibilità a risolvere la questione di concerto con l’assessorato alla salute come già dichiarato in una lettera il 21/7/22, Prot. 94/160, inviata ai dirigenti EP di questo Policlinico.