Sono sette i soggetti raggiunti da D.A.C.Ur. (comunemente detto “D.A.S.P.O. urbano”), il provvedimento di divieto d’accesso alle aree urbane emesso dal Questore Ioppolo a seguito di attività istruttoria svolta dalla Divisione Anticrimine della Questura di Messina.
Protagonisti di una violenta rissa verificatasi a Capo d’Orlando nella notte del 16 gennaio dello scorso anno, i sette soggetti per i quali è stato disposto il provvedimento non potranno stazionare nei pressi o accedere ai numerosi locali ed esercizi pubblici adiacenti all’area in cui si sono svolti i fatti per un periodo compreso tra i nove e i dodici mesi.
Il profilo dei sette soggetti, emerso dal lavoro di indagine effettuato dai militari della Compagnia dell’Arma dei Carabinieri di S.Agata Militello intervenuti nell’immediatezza dei fatti, ne ha evidenziato la pericolosità sociale e l’assoluta noncuranza con la quale gli stessi hanno agito, mettendo a repentaglio la pubblica sicurezza e generando gravi disordini.
Non avrebbero infatti esitato ad inseguirsi e a colpirsi reciprocamente nel corso della rissa nata per futili motivi, tra due gruppi contrapposti, all’interno della villa comunale di quel centro e presto sviluppatasi in tutta la piazza e nelle vie adiacenti.
La notifica del provvedimento è stata eseguita dai poliziotti del Commissariato di Capo d’Orlando.
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