“Come si fa a chiudere degli uffici pubblici per mancanza di personale? Possibile che non ci si renda conto che si possano configurare i presupposti per una interruzione di pubblico servizio?”
Il consigliere comunale Libero Gioveni, capogruppo di Fratelli d’Italia, nel ricevere delle legittime lamentele da parte di alcuni cittadini, stigmatizza quanto accaduto in questa settimana nella sede della 4^ Municipalità di via Dei Mille, dove alla porta di ingresso totalmente sbarrata al pubblico è stato affisso un cartello (nella foto allegata) con su scritto “per assenza di personale gli uffici sono temporaneamente chiusi”.
Tutto questo è grave e inaccettabile – commenta Gioveni – ed è ancora più grave il fatto che il Presidente della Municipalità Matteo Grasso, che sol perché subito dopo essere stato eletto con la coalizione di centrosinistra abbia aderito a Sicilia Vera (il movimento del sindaco Basile), decida, fra una foto e l’altra sui social scattata sotto qualche albero potato, di non proferire parola sull’inqualificabile accaduto!
Atteso che chiunque faccia politica abbia tutto il diritto di scegliere dei nuovi percorsi se dovessero venire meno le condizioni per le quali si sia scelta una determinata compagine – afferma Gioveni – di contro, davanti a fatti gravi ed evidenti come quello dell’interruzione di servizi amministrativi a migliaia di cittadini, fa certamente specie l’assoluto silenzio istituzionale del maggiore rappresentante della Circoscrizione, che di fatto non può che essere politicamente complice del grave disservizio!
E visto che non ci pensa il Presidente Grasso a prendere posizione – conclude Gioveni – nella mia qualità di consigliere comunale, oltre a chiedere al sindaco Basile di porre in essere tutti i provvedimenti necessari affinché quanto accaduto non abbia più a ripetersi, mi riserverò di fare anche accesso agli atti per comprendere le ragioni del verificarsi di episodi di tal fatta.