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Spadafora (Me) – Divelto il cancello del Cimitero Nuovo. Pistone “Con videosorveglianza sapremmo già chi è il responsabile”

- 27/12/2022
cancello spadafora

La metà del cancello di ferro che chiude il Cimitero Nuovo di Spadafora è a terra. E’ stato ritrovato stamattina completamente divelto. Un altro sfregio ad un’area sacra per la comunità spadaforese, come per tutte quelle che tengono alla propria memoria. L’ennesimo atto di probabile vandalismo che dopo gli ultimi rende ancora più evidente la necessità della completa attuazione di quel progetto di democrazia partecipata votato da quasi 400 cittadini che prevede il sistema di videosorveglianza attiva. Un sistema che però è stato al centro di una decisione impopolare da parte del Sindaco di Spadafora Tania Venuto che ha deciso inspiegabilmente di suddividere la somma prevista per il primo progetto classificato, quello della videosorveglianza appunto, con il progetto classificatosi secondo che prevedeva le luminarie per il paese. Lillo Pistone, consigliere comunale e capogruppo di “Rinasce Spadafora” ritorna quindi sul punto della corretta applicazione del regolamento della democrazia partecipata, visto quanto accaduto la notte scorsa: “Quanto avvenuto al cancello del cimitero nuovo di Spadafora conferma che la nostra sollecitazione al sindaco ad applicare il corretto regolamento della democrazia partecipata è una scelta corretta nell’interesse degli spadaforesi. Il sistema di videosorveglianza ci avrebbe consentito di individuare subito i responsabili e di evitare il danno e il costo di riparazione a carico della comunità, oltre che rappresentare un sicuro deterrente contro altri atti vandalici nei confronti del luogo per noi più caro e sacro. La suddivisione della cifra fra i progetti classificatosi primo e secondo in base alla votazione espressa dalla cittadinanza determinerebbe l’incompleta realizzazione di un sistema di videosorveglianza attiva che è diventato priorità per la comunità. Nulla da togliere, ribadisco, all’importanza delle luminarie ma la sorveglianza per l’area cimiteriale è una necessità che dura tutto l’anno” conclude Pistone.