Sono stati gli uomini della sezione specialistica ittico venatoria coordinati dal comandante Lo Presti ad individuare un soggetto intento a cacciare in località non consentita e precisamente sui colli San Rizzo.NellaFattispecie, Durante il controllo venatorio sulla S.p. 50 bis colli San Rizzo gli agenti si avvedevano di un veicolo fuoristrada parcheggiato ai margini della carreggiata. Presupponendo che fosse in uso a dei cacciatori e considerato che trattavasi di zona a protezione speciale ove serveiva particolare autorizzazione ai fini venatori gli stessi decidevano di effettuere un controllo accurato dell’area circostante. Poco dopo gli uomini in divisa notavano una persona (C.A. Di anni 58) con in braccio un fucile semiautomatico marca Beretta calibro 12. Una volta identificata la persona questa non esibiva alcuna autorizzazione e l’arma in uso risultava priva del limitatore di cartucce previsto dalla legge. Al Soggetto veniva pertanto comminato un verbale di euro 308 per esercizio dell’attività venatoria in zona vietata oltre allaDenuncia in stato di libertà per uso di arma modificata ai sensi della L. 157/92 art 13 e 30 lettera h.Il fucile veniva sottoposto a sequestro penale ai sensi dell’art 354 cpp.
