Dopo l’ispezione dei NAS di Catania presso Casa Serena, struttura residenziale del Comune di Messina, Messina Social City con verbale del Consiglio di amministrazione in seduta urgente ha affidato la difesa legale della società all’avvocato Salvatore Silvestro, uno dei più importanti penalisti del Foro di Messina.
Non è chiaro, ad oggi, quali siano sati i rilievi evidenziati e contestati dai Carabinieri alla direzione della struttura residenziale storica di Casa Serena, ma di certo nel verbale di riunione urgente del CDA della Messina Social City, il direttore generale Carmelo Sferro alla presenza della presidente Valeria Asquini e dei componenti Silvano Arbuse e Daniela Bruno, ha evidenziato “i profili di rilevanza penale” che potrebbero configurarsi.
Che i rilievi dei NAS di Catania si riferiscano a problemi strutturali o inerenti altre tematiche, come il cibo, probabilità oggi smentita per il tramite del quotidiano di Messina, è opportuno ricordare che la cucina di Casa Serena prepara i cibi anche per gli alloggi di transito, per gli asili ed altro, oltre che per i residenti, secondo una dieta specifica stabilita dall’ASP di Messina. Insomma sarebbe stato di certo opportuno un comunicato stampa da parte di Messina Social City e del Comune che facesse chiarezza una volta “sfuggita” la notizia.
