Riguardo alla questione legata all’ergastolo ostativo, più volte posta in evidenza dal SAP (Sindacato Autonomo di Polizia) e dalla necessità di intervenire, si apprende che oggi il Consiglio dei Ministri si occuperà di questa importante tematica. Dice Stefano Paoloni Segretario Generale del SAP:
“Apprendiamo con favore che nel Consiglio dei Ministri che si svolgerà nella giornata odierna uno degli argomenti trattati riguarderà l’ergastolo ostativo.
Dopo l’antecedente intervento della Corte Costituzionale, che avanzava l’ipotesi di una modifica alla norma, il SAP ha più volte chiesto al Parlamento e all’ex Governo di intervenire per evitare che mafiosi, terroristi e chi aveva compiuto reati gravi reati, senza essersi pentito o senza collaborare potesse fruire dei benefici carcerari come ad esempio degli arresti domiciliari o della semilibertà, rischiando, in tal modo, finanche di incontrare i familiari delle vittime di cui erano stati i carnefici.
Plaudiamo all’iniziativa del Governo che nei soli primi 10 giorni, da quando gli è stato conferito l’incarico, sta per varare il primo provvedimento relativo alla sicurezza e alla giustizia”.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legge con misure urgenti in materia di divieto di concessione dei benefiici penitenziari nei confronti dei detenuti o internati che non collaborano con la giustizia, nonché in materia di entrata in vigore del decreto legislativo con la riforma del processo penale, di obblighi di vaccinazione anti SARS-COV-2 e di prevenzione e contrasto dei raduni illegali. Alle 16,30 la premier Giorgia Meloni terrà una conferenza stampa di illustrazione dei provvedimenti adottati dal governo.