Un 33enne, Giovanni Spina, è stato arrestato a Catania dalla Polizia perché ritenuto l’autore di due rapine compiute, una con l’aiuto di un complice, le notti del 4 e del 12 ottobre scorsi.
E’ anche accusato di porto di arma clandestina e munizioni e di ricettazione.
Gli agenti hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip.
Durante una perquisizione nella sua abitazione gli agenti hanno sequestrato anche 4 grammi di cocaina e diversi fogli con cifre e nomi, motivo per cui Spina è anche stato denunciato per spaccio di droga.
Il provvedimento restrittivo è stato emesso al termine di indagini avviate dalla Polizia dopo una rapina, il 12 ottobre scorso, ad un distributore di carburanti di via Palermo. In quella occasione gli agenti trovarono in una via vicina numerosi pacchetti di sigarette monete e il cassetto di un registratore di cassa. Gli investigatori successivamente, grazie ad immagini registrate da alcune telecamere di sorveglianza, trovarono un sacco dell’immondizia con all’interno i vestiti dei rapinatori, alcuni dei quali macchiati di sangue. Sempre le telecamere fecero scoprire anche che i malviventi durante la fuga avevano perso un fucile da caccia con canne e calcio mozzati e con la matricola cancellata. L’arma fu ritrovata da un addetto alla raccolta dei rifiuti, che se ne impossessò e che per questo motivo fu arrestato il 13 ottobre scorso per detenzione e porto di arma clandestina e ricettazione. (ANSA).