La Sindaca di Spadafora, Tania Venuto, pubblica un post sulla sua pagina social ed è subito tempesta nell’opposizione. Il post annuncia che l’Amministrazione “dopo aver pulito i torrenti e i tombini si continua con altri interventi” e programma la deblattizzazione di San Martino e Grangiara, frazioni di Spadafora, in provincia di Messina. Un rapido giro per le strade centrali della cittadina, però, e finanche davanti al palazzo del Comune racconta una verità ben diversa: i tombini risultano completamente ostruiti, quasi murati, pieni di fango rappreso e molti con erbacce che ne affiorano. “Sono fortemente preoccupato” dichiara Lillo Pistone di Rinasce Spadafora, il gruppo consiliare di opposizione in Consiglio Comunale, “se la deblattizzazione annunciata dal Sindaco a San Martino e a Grangiara sarà fatta come sono stati puliti i tombini del Paese c’è da essere piuttosto in apprensione”. E in effetti le foto a corredo, che risalgono alla mattina di oggi, dimostrano una realtà che fa letteralmente a pugni con quella annunciata dalla Sindaca Venuto.
“Invito il Sindaco a farsi un giro per il Paese prima di sbandierare inutili proclami, continua Pistone, chiunque, infatti, potrà constatare lo stato delle cose i tombini sono completamente ostruiti come dimostrato dalle foto. In particolare nella zona Arcipretato, nella via Nazionale, nelle vie Carrara ed Ospedale, e sono solo una piccola parte delle vie cittadine che abbiamo accertato. Infine faccia controllare i tombini di fronte al Municipio in prossimità della zona adibita a parcheggio. Risulta evidente a tutti come buona parte dei tombini di Spadafora non sono stati puliti”. E intanto c’è da chiedersi cosa accadrà alle prime piogge? Chiederemo l’intervento dei pescatori con le loro barche?
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