Il gruppo consiliare di “Fratelli d’Italia” ha chiesto al Sindaco di Messina un impegno ben preciso su come investire le somme risparmiate a seguito della Rinegoziazione del residuo debito dei mutui contratti con la Cassa Deposito e Prestiti votata oggi dal Consiglio Comunale di Messina.
“Stamattina il Consiglio Comunale di Messina ha deliberato – anche con il nostro voto favorevole – la rinegoziazione del residuo debito dei mutui contratti con la Cassa Deposito e Prestiti dal Comune di Messina prevedendo un risparmio, per il triennio 2022/2024, di circa 6 milioni di euro” hanno dichiarato i Consiglieri di “Fratelli d’Italia” Dario Carbone, Libero Gioveni e Pasquale Currò.
“Abbiamo chiesto al Sindaco Basile un preciso impegno nell’investire per esigenze del bene comune le somme risparmiate con l’importante delibera odierna.
In particolare abbiamo richiesto di integrare i fondi del Decreto Sicurezza per consentire la proroga ad almeno 30 ore settimanali dei 46 agenti concorsisti della Polizia Municipale e di dare anche garanzie ai pochissimi idonei in graduatoria; di prevedere interventi mitigativi immediati sul caro bollette; di prevedere una copertura finanziaria per garantire le tessere gratuite ATM per invalidi e disabili; di stanziare fondi per posizionare telecamere e fototrappole nelle zone dei torrenti per stanare i deturpatori ambientali seriali; prolungare anche per parte dell’anno 2023 l’esenzione dal pagamento del canone COSAP a tutte le imprese al fine di permettere la ripartenza delle attività commerciali ed imprenditoriali” continuano Carbone, Gioveni e Currò.
“Abbiamo votato, come sempre, con assoluto senso di responsabilità e leale collaborazione nei confronti dell’Amministrazione Comunale, ma ci è sembrato opportuno chiedere garanzie precise a tutela delle fasce più deboli del tessuto economico messinese.” concludono.
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