Messina, 7 settembre ’22. Un appuntamento consueto quello che la Cisl Scuola organizza ogni anno con le proprie Rsu alla vigilia dell’inizio dell’anno scolastico. In collegamento video con la Cisl Nazionale sono stati affrontati tutti i temi principali, quindi il focus sul territorio a cura della segreteria provinciale.
«Da questo anno scolastico – ha sottolineato la segretaria generale della Cisl Scuola Messina, Mariella Falcone – ci aspettiamo soltanto cose positive. Finalmente siamo in presenza, i nostri alunni potranno godere della scuola e dei professori senza il filtro di uno schermo video cercando di metterci alle spalle il brutto ricordo della pandemia. Torneremo a lavorare in presenza ed a collaborare tra colleghi, aspetto che in questi anni è mancato causando inevitabilmente delle limitazioni».
Tema parecchio sentito è stato quelle dell’ipotesi di limitazioni legate all’emergenza energetica. «Non si può toccare la scuola – ha sostenuto la Falcone – a livello nazionale abbiamo già fatto sentire la nostra voce in tal senso perché non si possono ridurre le ore della scuola per risolvere il problema energia. La scuola, come la sanità, non può essere toccate perché è un servizio pubblico essenziale. I nostri ragazzi rappresentano il futuro, se si devono fare dei risparmi energetici ci sono tante altre possibilità ma certamente non nella scuola, privando i ragazzi del diritto allo studio e utilizzando una forma insensata e senza motivazione di riduzione dell’orario o di dad».