“Troppi anni di chiacchiere, qui bisogna far partire i lavori” lo ha detto Matteo Salvini in visita a Messina in vista delle elezioni politiche. Le sue parole di inizio intervista in riferimento al Ponte sullo Stretto. “Il Ponte è lavoro, è sviluppo” ha continuato, “è unire l’Italia all’Europa, costa più non farlo che farlo. La mancanza del Ponte costa alla Sicilia 5 miliardi all’anno. Certo non basta solo il ponte, ma servono anche ferrovie all’altezza, la Napoli Reggio Calabria, il raddoppio ferroviario. Ma senza il Ponte lo sviluppo della Sicilia è impossibile. Chi sceglie la Lega sceglie il si per il Ponte sullo Stretto, il si ai termovalorizzatori, sceglie il si al lavoro, al futuro”.
“Il governo è in carica e può intervenire per calmierare il prezzo delle bollette. Come ha fatto la Francia: dare soldi alle imprese per il caro energie altrimenti si rischia una strage economica delle imprese. La Lega è pronta a firmare un decreto urgente da non meno di 30 miliardi a sostegno delle imprese. Altrimenti sarà un autunno molto pesante”.
E riguardo alla sovrapposizione degli orari di visita a Messina si Salvini e Meloni, ha detto: “Non credo che ai siciliani interessi l’orario in cui arrivano Meloni e Salvini. Il centrodestra a Messina c’è. E’ questo l’importante. Con la Meloni ci vedremo di certo”. Stessa dichiarazione rilasciata anche da Giorgia Meloni, in contemporanea al Mercato Vascone.