25 agosto 2022 – Giovanni Mastroeni ha rassegnato le dimissioni da segretario generale della Cgil di Messina in vista delle elezioni regionali del prossimo 25 settembre che lo vedranno personalmente impegnato. Mastroeni, con un lungo percorso sindacale iniziato nel 1979 e che lo ha visto ricoprire per ultimo l’incarico di segretario generale della Cgil Messina dal 2 marzo del 2017, ha ringraziato la Cgil per l’opportunità avuta di assumere ruoli importanti all’interno dell’organizzazione sindacale. Mastroeni evidenzia come porterà avanti nelle istituzioni l’impegno a proseguire l’iniziativa per la tutela dei diritti e del lavoro. Sono diverse le vertenze seguite in questi anni di attività sindacale, dall’ex Pirelli a quella dei lavoratori della Fontalba oggi Montalbano Acque, alla dura lotta a fianco dei lavoratori ex Triscele oggi a capo del Birrificio Messina, alle tante battaglie per la difesa e lo sviluppo della Raffineria di Milazzo. L’impegno in questi anni, tra l’altro, per la crescita del settore turistico, per lo sviluppo dell’agroindustria e del settore forestale, contro i tagli nella sanità, per il potenziamento del settore scolastico e del pubblico impiego, oltre che per le importanti vertenze del settore del credito e delle telecomunicazioni, unitamente all’importante iniziativa sullo sviluppo delle infrastrutture e la crescita dell’edilizia e per le politiche a favore degli anziani e delle persone fragili. Mastroeni sottolinea come i prossimi anni saranno decisivi per la crescita della Sicilia attraverso l’utilizzo delle risorse del Pnrr-Fondi europei 2021/2027 per creare nuovo sviluppo e lavoro, con al centro l’obiettivo principale che deve essere quello di bloccare la fuga dei giovani.Il segretario dimissionario fa presente come la Cgil, con il proprio statuto interno prevede le dimissioni di un segretario nel momento in cui lo stesso decide di candidarsi alle elezioni, a tutela dell’autonomia della Cgil stessa e dei lavoratori che essa rappresenta.
Related Post