Eccezionali risultati raggiunti dall’IRCCS Bonino Pulejosul fronte della campagna di donazione, in particolare di tessuti, grazie alla sinergia tra il coordinamento locale guidato dai dottori Salvatore Leonardi e Lorenza Mazzeo ed il Centro Regionale Trapianti (CRT Sicilia), con il supporto dell’associazione Donare è Vita e della sezione locale AVIS, rispettivamente presiedute da Gaetano Alessandro e Franco Previte.Un intenso lavoro di squadra durante il quale si sono avvicendati numerosi operatori sanitari che hanno portato a compimento in una settimana, 10 donazioni di tessuto oculare da donatore non vivente ed una donazione di tessuto osseo da paziente vivente. Un grande traguardo ottenuto grazie a chi ci ha fortemente creduto, la dott.ssa Maria Felicita Crupi, non solo direttore amministrativo dell’IRCCS ma vera e propria artefice dell’implementazione del procurement e della donazione, perché ha fornito gli strumenti necessari alla formazione del personale attraverso la stipula di convenzioni con la Fondazione Banca Occhi Veneto (FBOV) e la Fondazione Banca Tessuti di Treviso (FBTV), facendo in modo che l’IRCCS diventasse la prima Azienda Sanitaria in Sicilia ad eseguire il prelievo della testa del femore a scopo donazione.
Una costante campagna di sensibilizzazione alla donazione mirata a far comprendere quanto un gesto disinteressato di solidarietà sia un regalo alla vita ed al prossimo che supera il concetto statico di morte rinnovandolo in una nuova valenza di rinascita e cambiamento. Un dono che non ha confini e limiti né di razza, né di religione, come è stato per una donatrice di cornee nordafricana e musulmana che ha dato la possibilità a due italiani di poter vedere un mondo forse più ‘umano’ e senza pregiudizi. Ed è un grande atto di amore anche quella volontà che poi non riesce ad esprimersi in dono, come quello di un marito, padre e bisnonno di 92 anni, che al di là dell’età era idoneo alla donazione e la macchina organizzativa si era messa in moto coinvolgendo il prof. Alessio Asmundo dell’U.O. di Medicina Legale del Policlinico Universitario, del neurologo Roberto Giorgianni e del tecnico di neuro fisiopatologia Antonino Caizzone.
La collaborazione delle diverse figure professionali, l’integrazione delle diverse competenze, e soprattutto la consapevolezza che ogni minima sbavatura potrebbe compromettere il risultato, sono la chiave di forza di questo team dell’IRCCS in cui ognuno ha un proprio ruolo fondamentale per la riuscita di una donazione che rappresenta opportunità di vita per qualcuno. Un team abbastanza nutrito ed affiatato, che è costituito dai medici prelevatori di cornee: Salvatore Leonardi, responsabile dell’UOC di Anestesia e Rianimazione, Riccardo Trifilò e Lorenza Mazzeo, dai medici prelevatori di tessuto osseo: Pietro Morrò, responsabile dell’U.O. di Ortopedia, Roberto Savica, Letterio Rizzo, Alberto Vinci e Salvatore Brigandì, dagli anestesisti-rianimatori: Liliana Bonanzinga, Salvatore Spartà, Lucia Salmeri, Giovanni Nania, Francesca Piazza, Ignazio Patalano, Rossana Panasiti, Vincenzo La Torre, Elisa Melissari, Rosi Corallini, Luciana Cavallaro, Daniela Floridia, Maria Spavara, Ursula Bisignano, DespinaStavridou e da tutto il personale sanitario della sala operatoria e della rianimazione coordinato da Stefania Sorbetti e Matteo Frassica: Antonio Cipriano, Giuseppe De Marco, Massimiliano Doddis, Rosaria e Gaetano Beccore, Sebastiano Ginagò, Santina Gentile, Domenico Fedele, Ferdinando Giuberi, Antonino Celona, Laura Calabresi, Michele Gallo, Giuseppe Mangano, Gaetano e Fabio D’Arrigo, Tiziana Biondo, Antonina Bruno, Concetta Alosi, Milena Campochiaro, Maria Cozzo, Angela D’Angelo, Antonio La Rosa, Adelaide Latino, Carmelo Lo Presti, Filippa Manuli, Pasquale Nobile, Luigi Paludetti, Maria Angela Politanò, Domenica Rando, Marcello Restalonga, Giuseppe Smeralda, Salvatore Spadaro, Maria Angela Triboto, Antonio Truscello, Emanuele Velardi, Giuseppa Votano, Teresa Zizzo, Antonietta Aloisi, Franca Battaglia, Rita Certo, Rosario Cina, Patrizia Crisafulli, Maria Lascari, Angela Miano.
