La sicurezza della processione della Vara è una priorità. Lo è sempre stata. Per i comitati che si sono succeduti, da quello storico a quello tecnico, da quello dei Tiratori fino a agli ultimi esperti, di assessore in assessore. La struttura della Vara è praticamente ferma dal 2019 in un deposito ed è auspicabile che oltre la richiesta di idee da parte dell’assessorato che oggi promulga un comunicato stampa apposito, siano stati effettuati due controlli fondamentali: la metalloscopia e la verifica del fasciame ligneo.
Sono due verifiche che danno la misura dello stato strutturale della macchina votiva. Con il primo si accerta l’esistenza di eventuali rotture del ferro, il suo stato di resistenza e flessibilità. Con il secondo si verifica lo stato delle parti in legno. Per effettuare tali verifiche è necessario smontare la campana che in questo momento dovrebbe essere divisa in due parti.
I due controlli sono ancora più necessari visto il lungo periodo di fermo della struttura votiva. I controlli sono stati richiesti più volte da parte del Comitato Vara, ma sembrerebbe senza successo. La speranza è che nel frattempo si sia provveduto.
