L’attività dell’emergenza a Messina, ma è così in tutta la Sicilia, è difficile e complessa. Ancor di più se a mancare sono i medici. Sono sempre meno, infatti, coloro che sono disponibili a rischiare in prima persona salendo sulle ambulanze che grazie alla loro presenza diventano “medicalizzate”. Troppi rischi di denunce, territorio troppo vasto, da Tusa a Giardini Naxos, lavoro troppo usurante e a condizioni economiche non adeguate.
E’ un grido d’allarme che non è novità quello che arriva dalla dirigenza della centrale operativa di Messina del 118, diretta dal dottor Domenico Runci, che da sempre si batte per l’efficienza del servizio di emergenza in città e provincia.
Cosa accade quando si chiama un’ambulanza? Quante sono medicalizzate? Come vengono gestiti i tempi di arrivo? Cosa fare nel frattempo?
Tutti i particolari nel reportage che sarà disponibile oggi on line sulla nostra pagina Facebook …
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