I commercianti di viale San Martino (intersezione con viale Europa fino a Villa Dante) sono al collasso. Esordisce così Alessandro Cacciotto candidato alla presidenza della terza Circoscrizione.
Nella giornata di ieri, Cacciotto ha incontrato una rappresentanza di operatori commerciali che operano in questo tratto del Viale San Martino, i quali hanno esternato la loro profonda difficoltà ad operare, sotto il profilo commerciale, nella situazione in cui da anni sono costretti a convivere e che purtroppo si fa sempre peggio.
1) La linea tranviaria ha innanzitutto da anni reso “prigioniere” le attività commerciali che insistono sulla lunga arteria stradale;
2) La chiusura di alcune arterie stradali che intersecano questo tratto di Viale San Martino hanno “ingolfato” da anni la circolazione;
3) L’assenza di stalli per la sosta lungo questa porzione di Viale San Martino di fatto impedisce agli utenti di poter sostare, anche per pochissimi minuti per recarsi negli esercizi commerciali, oltremodo scoraggiati dalla costante presenza di carro attrezzi.
Si parla tanto di rilancio dell’economia, di sostegno ai commercianti, soprattutto dopo la pandemia, ma, di fatto, questi operatori commerciali, come altri in città, sono di fatto abbandonati al loro destino, dichiara Cacciotto.
Secondo Alessandro Cacciotto gli interventi che potrebbero e dovrebbero essere messi in campo, ovviamente sempre con la massima condivisione degli operatori commerciali del posto, sono i seguenti:
1) creare, almeno, su un margine della carreggiata, piuttosto ampia, dei parcheggi con disco orario , che consenta, per i minuti necessari, agli utenti di recarsi presso le attività commerciali site sul tratto del Viale San Martino compreso tra villa Dante e l’intersezione con il viale Europa;
2) installare sulla linea tranviaria, che attraversa il suddetto tratto del Viale San Martino, dei semafori intelligenti in corrispondenza con le intersezioni stradali oggi chiuse;
3) ridurre la velocità del tram nel suddetto tratto stradale in corrispondenza con le intersezioni stradali oggi chiuse;
4) riaprire le arterie stradali oggi chiuse che intersecano il superiore tratto di Viale San Martino ridisegnando la viabilità di questa importante porzione territoriale.
Secondo Cacciotto potrebbero essere questi alcuni accorgimenti, da mettere in campo, per cercare di dare una mano ai commercianti di questa parte di città che vivono ormai da anni una situazione drammatica.
Certamente, conclude Alessandro Cacciotto, non è più possibile fare finta di nulla invocando, solo a parole, il sostegno al commercio della nostra città.
Finalmente un’attenzione ai commercianti del Viale San Martino! Penalizzati dal tram e da scelte politiche che ignorano il piccolo commercio. Oltre il danno subito per le traverse chiuse e la linea del tram, che ha quasi azzerato il passaggio, in aggiunta le macchine che si fermano per una breve sosta vengono multate e rimosse senza tregua. Aiutiamo il commercio in città: meno aree pedonali, più strade aperte! Complimenti a Cacciotto!