Oggi alle ore 18:00 a Piazza Casa Pia (Messina) si terrà un’iniziativa pubblica dal titolo “La casa è un diritto” organizzata da Antudo a sostengo della corsa a sindaco della città dello stretto, di Gino Sturniolo.
A intervenire, oltre al candidato, l’assessore designato per le politiche abitative, Antonio Currò, e Gianmarco Sposito, segretario provinciale di Unione Inquilini.
Perché questo tema? «La sofferenza abitativa è un tema ineludibile della questione sociale nelle tre principali città siciliane. Non possiamo affidare alla forza pubblica il destino di famiglie in difficoltà economica e abitativa. Soprattutto adesso, nel momento in cui emerge sempre di più il rapporto tra morosità e crisi economica che in questi due anni si è acutizzata a causa della pandemia» si legge nella nota di Antudo.
«Le istituzioni devono mettere al centro delle azioni amministrative la sofferenza abitativa. È necessaria la sottoscrizione di protocolli di graduazione programmata delle esecuzioni degli sfratti tra Prefettura, Comune e parti sociali, affinché per le famiglie colpite dalla crisi con minori, anziani e disabili si trovi un’adeguata soluzione abitativa.
Si devono ripensare i criteri per utilizzare concretamente tutte le risorse previste dalla legge sulla morosità incolpevole 124/13 (la maggior parte delle quali non sono state utilizzate). Stessa cosa sui contributi affitto previsti dalla legge 431/98, che vengono erogati in ritardo e non costituiscono un immediato ristoro per tantissime famiglie indebolite economicamente dalla crisi pandemica, da pigioni onerose e da utenze stratosferiche, che incidono.»
Saranno presenti anche referenti Antudo di Catania e Palermo che nelle proprie città hanno seguito il tema della questione abitativa. Insieme a loro, verrà discussa l’attuale situazione nella città di Messina e delle azioni che metterebbe in atto l’amministrazione guidata da Gino Sturniolo.