
“Sa perché sono ritornato? Per i tanti Cateno De Luca che esistono nella politica siciliana e che agiscono non per il bene comune. Non possiamo lasciare spazi incustoditi. Così eccomi qui, con i miei guai, consapevole di avere sbagliato tanto. Ma ho anche pagato tantissimo. Nel 2023, comunque, la Cedu (la Corte europea dei diritti dell’uomo, ndr) esaminerà la richiesta che ho presentato di valutare il mio caso”. Così Totò Cuffaro in un’intervista a LiveSicilia rilasciata nella giornata di ieri.

