È stata presentata oggi pomeriggio nello storico quartiere del Tirone la lista denominata Mai più baracche.
Una lista che ha un grande valore simbolico e che rappresenta la testimonianza di riscatto e cambiamento per tutti coloro che per la condizione di disagio abitativo sono stati trattati da certa politica come cittadini di serie B.
“Per noi, ha spiegato il candidato sindaco Federico Basile, la scelta di queste donne e questi uomini di sostenere il nostro progetto politico mettendoci la faccia è motivo di orgoglio. A loro posso solo dire grazie per aver accettato questa ennesima sfida. La loro storia rappresenta il simbolo del processo di risanamento culturale e sociale avviato dall’amministrazione De Luca.”
Mai più baracche vede capolista il portavoce di Sicilia Vera Ismaele La Vardera che ha spiegato come la sua candidatura sia dettata dalla volontà di sostenere il progetto di risanamento.
“Ho accettato, ha spiegato Ismaele La Vardera, perché ho visto e ho raccontato anche da giornalista le storie di chi ha vissuto nelle baracche, di chi negli anni è stato illuso ed ingannato. Le loro storie oggi raccontano di un progetto che ha funzionato e quel progetto porta la firma di Cateno De Luca.”
Tra i candidati che sono intervenuti particolarmente toccanti gli interventi di Antonella Celano e Sebastiano Di Dio. Due giovanissimi che hanno raccontato la loro esperienza da baraccati, bambini cresciuti con il sogno della casa, testimoni di promesse mai mantenute e oggi giovani adulti che hanno scelto di impegnarsi per essere testimoni della politica del fare.
I 32 candidati della lista “Mai più baracche”
La lista: La Vardera Ismaele, Barrile Andrea, Buta Piera, Celano Gresia, Antonella, Celona Angelo, Conti Roberta, Cuccio Giuseppe, Cucinotta Simona, Currò Rosario, Di Dio Sebastiano Pio, Di Mento Cristian, Ingemi Maurizio, La Spina Emanuel, Laganà Angela, Malta Margherita, Mangano Rigano Cettina, Marretta Gaetana detta Tania, Mondello Maria Tindara, Piccolo Rosario, Ragusi Daniela, Rizzo Carmela detta Melania, Saccà Ivan, Salvo Domenica, Savarese Salvatore, Seminara Grazia, Spadaro Mariangela, Tedesco Antonio, Trombetta Carmela, Urdì Rosaria, Vento Natalina, Zullo Gyada, Puglisi Nicola.