Migliaia di imprenditori rappresentati. Migliaia di interessi tutelati. Confcommercio Messina scende in campo a tutela del tessuto produttivo cittadino e propone un manifesto che include criticità e proposte da sottoporre ai candidati a sindaco della città Metropolitana di Messina, con l’obiettivo di porre all’attenzione di chi ci governerà nel prossimo quinquennio le esigenze degli imprenditori messinesi.
“Il tessuto produttivo cittadino – spiega il presidente di Confcommercio Messina Carmelo Picciotto -vive oggi un momento di grande crisi. Secondo i dati forniti dalla Camera di Commercio la provincia di Messina una economia asfisttica caratterizzata da un continuo calo di fatturato. Un perdurante stato di recessione che parte già dal periodo precovid e che, dopo la pandemia, ha visto triplicare il suo effetto dirompente. Oggi il caro bollette e la crescita dei costi delle materie prime, acuita anche dal conflitto in Ucraina, porta gli imprenditori a confrontarsi con nuovi fattori di crisi che in un tessuto economico precario e fortemente terziarizzato come quello di Messina rischiano di produrre effetti devastanti oltre che un ulteriore impoverimento del territorio. Per questo oggi più che mai – prosegue Picciotto – è necessario fare rete e coinvolgere chi ci amministra in un percorso virtuoso che ponga al centro strategie di sviluppo per il territorio e per le piccole imprese che sono quelle che in questi anni hanno sofferto maggiormente”.