Terremoto in Prima Messina – Lega. Daniela Bruno con una nota aveva appoggiato “la scelta” annunciata da Nino Germanà di convergere su De Luca e Basile. L’effetto è stato la revoca “con effetto immediato”, della delega di Commissario per la Provincia di Messina, da parte del segretario regionale Nino Minardo. Così come le aveva conferito l’incarico in un attimo lo stesso Minardo glielo ha tolto. E’ evidentemente non piaciuta ai vertici della Lega in Sicilia la fuga in avanti di Germanà e di Daniela Bruno. Non condivisa e che è costata cara. Intanto a Daniela Bruno… Ordine di Salvini in persona?
L’assist a Germanà di Daniela Bruno: “Prima Messina e i messinesi è questo l’obiettivo per cui siamo nati”. Ad affermarlo è Daniela Bruno commissario provinciale della Lega commentando la decisione di ‘Prima L’Italia’ di convergere sulla candidatura a sindaco di Federico Basile in vista delle prossime elezioni amministrative nella città di Messina.
“La nostra è una scelta convinta, diversa – ha precisato la Bruno – fatta per la città e che in nessun modo voleva tradire il progetto politico e culturale che portiamo avanti. Ovvero, non volevamo anteporre l’attenzione ai bisogni della nostra comunità e il dialogo con i cittadini a qualsivoglia interesse di parte”.
“In quest’ultimo mese l’on. Germanà non ha mai trattato a titolo personale – ha concluso la Bruno – ma al contrario, si è fatto portavoce del progetto politico che abbiamo condiviso, e cioè convergere sulla figura di Federico Basile quale candidato sindaco. Ai messinesi dico che devono starci accanto, devono sostenerci, perché costruiremo insieme una città, Messina, di cui essere orgogliosi“.
Un guazzabuglio comunicativo dal quale adesso non sarà facile uscirne se non con tagli “di fronde”.
