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ELEME 22 – De Domenico a Sant’Agata, “MESSINA DEVE RITROVARE LA SUA IDENTITÀ”

- 12/04/2022
santagata de domenico
“Essere città metropolitana significa ricoprire il ruolo di guida per le altre comunità”. Il candidato sindaco del centrosinistra ha visitato nel pomeriggio i villaggi a Nord di Pace, Sant’Agata, Ganzirri e Torre Faro.

MESSINA, 12 APR – Messina ha bisogno di ritrovare la sua identità, schiacciata tra un prestigioso passato, perso nella memoria e un presente che non trova la sua dimensione contemporanea, sia sul piano socio economico, che sulla vivibilità, tantomeno come incubatore di idee”. Lo ha dichiarato Franco De Domenico, candidato sindaco del centrosinistra a Messina, nel corso del suo secondo appuntamento nei villaggi. Oggi è stata la volta di Pace, Sant’Agata, Ganzirri e Torre Faro, dove il candidato ha raccolto molte proposte da parte di cittadini e associazioni desiderosi di dare il loro contributo di idee.

“La città è incolore e ormai solo un punto di passaggio. Eppure Messina è Città metropolitana – osserva il candidato – ma questo pare si sia dimenticato: il sindaco è anche sindaco dell’area metropolitana, ciò significa avere un ruolo di guida per le altre comunità. E Messina ha una provincia importante, operosa e con 108 comuni con i quali non si può continuare a non fare squadra per lo sviluppo e la valorizzazione di un territorio, che ha risorse enormi”.

“Sono, però, fiducioso perché la mia candidatura è unità, ma soprattutto è convinta tra tutte le forze politiche che compongono la coalizione che mi sostiene, le quali hanno compreso che era necessario mettere davanti solo gli interessi della città e non i personalismi”, aggiunge Franco De Domenico.

“Il futuro sindaco dovrà lavorare a 360 gradi e dialogare con tutti”. Secondo De Domenico, “la politica non è fatta di guerre interne e di polemiche artefatte. Chi vince governa, secondo i principi democratici, ma chi sta all’opposizione ha un ruolo importante di stimolo, confronto, proposta e non deve essere mortificato. Ambiamo a una città moderna e dinamica. Vorrei che a Messina si torni a sentire aria di amicizia, senso di accoglienza. Lo dico da messinese autentico che in tutto quello che ha fatto nella sua vita ha messo sempre cuore e lavoro. Anche questa volta li ho già ‘schierati in campo’ e, per questo, credo che la mia proposta politica potrà essere accolta fra tutti quei messinesi che amano la loro città”, conclude il candidato sindaco del centrosinistra.