Debora Buda, Consigliere della IV Circoscrizione di “Fratelli d’Italia” chiede di intervenire in merito alla convocazione dei comizi elettorali per le elezioni amministrative a Messina, al referendum Montemare ed al referendum giustizia, tutti previsti nell’unica data del il 12 giugno 2022, definendo eccessivamente onerosa tale scelta.
Il 12 giugno, infatti, secondo l’ipotesi prospettata, verranno consegnate agli elettori le seguenti schede elettorali: Consiglio Comunale e Sindaco; Consigli di Municipalità; Referendum Giustizia, cinque schede per cinque quesiti; Referendum “Monte Mare”.
Il Consigliere Buda ha dichiarato: “Solo chi non ha mai vissuto un’elezione, da candidato, da sostenitore, da scrutatore, da Presidente di seggio o da rappresentante di lista, può pensare di organizzare un’elezione così complessa in un’unica data. La volta scorsa soltanto al Consiglio Comunale ed ai Quartieri vi erano quasi migliaia di candidati con decine e decine di liste.
Chi ha prestato la propria opera in un seggio elettorale conosce la difficoltà di gestire dopo tante ore di votazioni uno spoglio da svolgersi nottetempo e senza interruzioni.
È una esperienza dura tanto dal punto di vista fisico quanto da quello emotivo, per di più per nulla gratificata sotto il profilo economico. Con i nervi messi a dura si rischia di commettere degli errori nello spoglio. Chiederò, pertanto, di rivalutare l’organizzazione delle operazioni elettorali per garantire uno svolgimento più sereno delle stesse.”