Si è conclusa oggi l’udienza dedicata alle conclusioni del Pubblico Ministero e delle parti civili, il padre e la madre, di Ylenia Bonavera, uccisa a Catania nel dicembre del 2020. Il PM, Michela Maresca, ha chiesto la condanna a 20 anni per Daniela Agata Nicotra, la donna con la quale Ylenia litigò in strada quella sera tragica a Catania. Il prossimo 16 maggio sarà la volta dei difensori della donna che chiuderanno il processo svolto con il rito abbreviato.
Ylenia Bonavera morì a 24 anni , era originaria di Messina e nel 2017 l’ex fidanzato aveva tentato di ucciderla cospargendola di benzina e provocandole ustioni del 13 percento del corpo. La giovane in un primo momento aveva ritrattato dicendo che non era stato Alessio Mantineo, il suo ex ragazzo a darle a fuoco. Ma durante il processo erano emerse responsabilità del giovane grazie alle indagini della polizia. Alessio Mantineo fu condannato nel 2018 a 12 anni per tentato omicidio, pena che nel gennaio dello scorso anno è stata ridotta a 10 anni.
Daniela Agata Nicotra di 34 anni, era un’amica della vittima con la quale la Bonavera avrebbe ingaggiato una lite sfociata poi nella tragedia. Daniela Nicotra secondo l’ipotesi dell’accusa avrebbe sferrato almeno due fendenti con un coltello alla Bonavera, dei quali fu bastevole a cagionare la morte della messinese.