MESSINA- “Passando da Montepiselli, sembra di essere catapultati in un percorso del terzo mondo o in una strada di uno scenario di guerra: distrutta da attacchi e avvallamenti. Invece, in pieno centro città, quest’area residenziale, storica, da diversi anni, è diventata territorio esclusivo di multinazionali delle comunicazioni per la posa della fibra”, così il consigliere della IV circoscrizione Placido Smedile che, percorrendo la Via Noviziato Casazza, armato di fotocamera, documenta lo stato in cui versa il percorso. “Un pericolo a cielo aperto”, commenta.
“Non è una crociata contro il progresso ma una valutazione di buonsenso che ci impone di pretendere che i lavori siano organizzati in modo cadenzato e non a macchia di leopardo e ultimati in tempi e modi degni dei soldi che costano. Soldi che i contribuenti versano.
Mai nessuna amministrazione ha vigilato sui lavori svolti, se a regola d’arte ed in sicurezza; mai un incontro tra le parti per chiedere opere compensative per i disagi arrecati alla cittadinanza. E considerando che si tratta di vie non di grande comunicazione, si poteva chiedere la totale bitumazione delle stesse.
Va detto inoltre, che le stesse strade non sono state mai oggetto di manutenzione, ma solo interventi a pioggia per tappare le innumerevoli buche. Buche oggi sostituite da un più articolato scempio che ha quasi dell’artistico e che, certamente, rappresentano un rischio enorme per la sicurezza dei messinesi che ogni giorno attraversano quel tratto di strada”.