Nella serata di ieri, i Carabinieri della Compagnia Messina Centro, supportati dalle pattuglie del Nucleo Radiomobile, hanno intensificato i controlli lungo le principali arterie stradali del capoluogo peloritano ed in particolare sono stati predisposti controlli allo scopo di contrastare lo smercio di sostanze stupefacenti e reati predatori in generale, con una particolare attenzione ai punti di aggregazione cittadini più frequentati dai giovani.
Nel corso dei servizi, i militari della Stazione di Messina Giostra, hanno arrestato, in flagranza di reato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti due uomini, padre e figlio, rispettivamente di 66 e 29 anni, noti alle forze dell’ordine. L’attività antidroga è stata eseguita al termine di servizi di osservazione da parte dei militari dell’Arma, nel corso dei quali veniva riscontrato un costante andirivieni di persone nei pressi dell’abitazione familiare. I Carabinieri hanno pertanto eseguito una perquisizione all’interno dell’appartamento e sono riusciti a recuperare circa 60 grammi di marijuana, gettata da una finestra dai due perquisiti nel tentativo di disfarsene, nonché un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente e diverse banconote di piccolo taglio, verosimilmente provento dell’attività criminosa. I due uomini, quindi, sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, e su disposizione dell’A.G., ristretti nel loro domicilio, in attesa del rito di convalida dell’arresto.
I Carabinieri della Stazione di Messina Arcivescovado, nel corso della serata, in esecuzione di un provvedimento cautelare emesso dal Tribunale di Messina, hanno arrestato un uomo di nazionalità marocchina. L’uomo, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, a seguito di diverse violazioni alle prescrizioni accertate dagli stessi Carabinieri è stato raggiunto da un’ordinanza di aggravamento del titolo di custodia e su disposizione dell’A.G. è stato arrestato e ristretto nella Casa Circondariale di Messina Gazzi.
Inoltre, nel corso dell’attività di controllo alla circolazione stradale, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno proceduto, segnalandoli alla Procura della Repubblica di Messina, nei confronti di:
- un 42enne messinese, poiché ritenuto responsabile del reato di porto abusivo di oggetti atti ad offendere. L’uomo, fermato e controllato alla guida di un’autovettura, è stato trovato in possesso, senza giustificato motivo, di un coltello a serramanico con lama della lunghezza non consentita;
- quattro giovani del capoluogo, tra i 18 ed i 27 anni, per disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone, in quanto sorpresi alla guida di autovetture con lo stereo ad alto volume;
- un cittadino srilankese di 44 anni, controllato alla guida della propria autovettura in via Camaro, sprovvisto del documento di guida, perché mai conseguito.
Infine, durante il servizio che ha consentito di controllare 40 autovetture ed oltre 60 persone, con la contestazione di 4 violazioni al Codice della Strada, 6 persone sono state segnalate alla locale Prefettura, quali assuntori di stupefacenti, poiché trovati in possesso di complessivi 15 grammi di marijuana e 2 grammi di crack e cocaina.