La presidente di Fratelli d’Italia contro la Lega: “Incredibile che gli altri partiti si dichiarino contrari e alla prova dei fatti si comportino in maniera opposta”
ROMA – Nuovo scontro nel centrodestra. Stavolta la causa è stato l’ordine del giorno presentato da Fratelli d’Italia per chiedere la revoca del green pass con lo scadere dello stato di emergenza, previsto per il 31 marzo e che probabilmente non sarà prorogato dal Governo. La maggioranza ha detto no al documento di FdI, suscitando la reazione della presidente Giorgia Meloni: “Incredibile che mentre altri partiti si dichiarano contrari, alla prova dei fatti si comportino esattamente in maniera opposta, lasciandoci soli a lottare contro questa misura insensata che danneggia la nostra economia ed inutile per combattere la pandemia“.
Il riferimento di Meloni è alle dichiarazioni di esponenti della Lega, che negli ultimi giorni si sono detti favorevoli al superamento del certificato verde. Lo stesso leader del Carroccio, Matteo Salvini, oggi a ‘Radio Radio’ ha ribadito: “Il 31 marzo scade lo stato di emergenza e non bisognerà rinnovarlo. Se viene meno lo stato di emergenza, perché non c’è più l’emergenza, logicamente dovrebbe venire meno anche il green pass e i provvedimenti” fondati sull’emergenza. Una posizione, secondo Meloni, incoerente rispetto alla bocciatura dell’ordine del giorno di FdI sullo stop al green pass. “Continueremo a fare la nostra parte affinché venga abolito: non ci fermeremo”, assicura la presidente di Fratelli d’Italia su Facebook.
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