Violazioni della normativa in tema di orario di lavoro, organizzazione del personale e salubrità dei locali in uso al Corpo della Polizia Municipale di Messina. Questi i temi suoi quali l’Ispettorato del Lavoro con il Nucleo Carabinieri è chiamato ad indagare ed approfondire affinché si faccia finalmente chiarezza e si provveda ad identificare le responsabilità in seno alla gestione della Polizia Municipale di Messina. Scendono in campo le organizzazioni sindacali, unite in una diffida. Dopo mesi di silenzio e di incomunicabilità tra lavoratori, assessorato al ramo e dirigenza, l’unica possibilità è quella di richiedere ispezioni volte ad accertare e fare rispettare i diritti di tutti gli operatori.
“Le scriventi OO.SS. hanno più volte contestato al Dirigente pro tempore della Polizia Municipale e all’Amministrazione del Comune di Messina le numerose irregolarità attinenti al mancato rispetto delle normative sull’orario di lavoro, soprattutto alla luce dell’ultima riorganizzazione funzionale del Corpo avvenuta nel mese di ottobre 2021, per l’inosservanza:
- del periodo di riposo di 11 ore tra un turno e l’altro, della rotazione del personale nei turni;
- della programmazione mensile;
- della regolare gestione dei turni domenicali, serali, notturni e festivi infrasettimanali;
- della distribuzione dei carichi di lavoro in modo proporzionale tra gli addetti.
Quanto sopra nel rispetto delle normative vigenti, che si riflettono sullo stato di salute psicofisica dei lavoratori del Corpo di Polizia Municipale di Messina.
Sono state denunciate, altresì, da queste OO.SS., le inadeguate condizioni dei luoghi di
lavoro, con particolare riguardo a svariate sedi in uso alla Polizia Municipale ove criticità
strutturali e malfunzionamento dei servizi si riflettono sull’attività lavorativa di dipendenti ed
utenti che afferiscono presso quelle strutture, con evidente nocumento per la salute ed il
benessere psicofisico dei lavoratori. In tal senso, per esemplificare, basta attenzionare i
locali all’interno dello Stadio San Filippo, della Polizia Commerciale (Annona), dell’Ufficio
Contravvenzioni e dei Tributi che presentano criticità, già evidenziate nel tempo, che
continuano a permanere.
Ritenendo tale materia sensibile, proprio perchè direttamente connessa con la tutela della
salute dei lavoratori, oltre che con la salvaguardia del loro benessere psicofisico, si
DIFFIDA: - il DIRIGENTE DELLA P.M. a porre in essere tutti gli atti di Sua competenza per rimuovere
le irregolarità evidenziate; - l’ISPETTORATO DEL LAVORO di Messina perché voglia verificare il pieno rispetto delle
normative in materia, prima tra tutte quella prevista dal D.lgs 66/2003 s.m.i. e la corretta
applicazione del regolamento sull’orario di lavoro del Comune di Messina entrato in vigore
di recente; - lo S.P.R.E.S.A.L. perché voglia accertare, in ossequio a quanto contemplato nel D.L.
81/2008 s.m.i., le condizioni in cui versano gli uffici della P.M. sopra indicati e la
compatibilità di detti uffici con l’attività lavorativa”.