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Gioveni, Cacciotto e Di Gregorio, FdI, “servono centri sociali per gli anziani. Il Covid ha provocato una devastazione anche psicologia”. 

- 05/02/2022


Come manifestato pubblicamente in diverse occasioni, agli anziani della nostra città deve essere garantita la centralità nella vita sociale e di comunità“.
Esordiscono così i consiglieri Libero Gioveni (consiglio comunale) Alessandro Cacciotto (terza municipalità), Maurizio Di Gregorio (quinta municipalità). 
In città, è del tutto evidente, continuano Gioveni e Cacciotto, soprattutto nei villaggi, nei quartieri, i pochi spazi sociali per gli anziani. Villa Dante, ad esempio,  non può certamente bastare; bisognerebbe garantire ad ogni villaggio, per quanto possibile, una struttura da destinare alla terza età per il loro svago e per la loro attività ricreativa“, continuano i tre esponenti di Fratelli d’Italia
Soprattutto gli anziani che vivono in periferia, nei quartieri, non hanno nessuno svago,  se non rimanere a casa a guardare la televisione“.
“Il Covid in questi due anni ci ha massacrati anche psicologicamente e gli anziani sono forse quelli che come i bambini ne hanno maggiormente risentito“, dichiarano Gioveni, Cacciotto ed il consigliere circoscrizionale Di Gregorio
Non sarebbe utopistico continuano i consiglieri, che l’amministrazione Comunale destinasse degli immobili di proprietà su tutto il territorio comunale, soprattutto in periferia, per creare dei centri sociali, di svago,  per la terza età. 
Gli anziani si potrebbero organizzare in comitati o associazioni, contribuire in base al reddito con un minimo contributo economico per le spese ordinarie del centro di aggregazione. Si potrebbe affidarne direttamente a loro la gestione o quest’ultima
potrebbe essere svolta dalla stessa amministrazione ad esempio attraverso la Messina Social City, continuano gli esponenti del partito di Fratelli d’Italia.
Negli anni abbiamo più volte lanciato questa proposta, registrando purtroppo il silenzio dell’amministrazione.
 
Auspichiamo, concludono,  che se non sarà l’attuale amministrazione giunta, a seguito delle dimissioni del sig. Sindaco alla fine del mandato, possa la successiva amministrazione prendere in seria considerazione la nascita di centri sociali, di aggregazione per gli anziani da dislocare su tutto il territorio comunale“.