“La spiaggia cresce a vista d’occhio” ha dichiarato il Sindaco di Messina, Cateno De Luca in un suo “trionfalistico” post il 29 gennaio scorso.
La “vittoria” in corso d’opera, l’ennesima del Sindaco “di Sicilia”, è riferita alla situazione di erosione costiera contro cui si combatte da almeno 10 anni a Galati Marina.
Dopo le tribolazioni dei lavori iniziati a difesa del litorale solo il 18 ottobre scorso, anche in quel caso il Sindaco aveva, sempre trionfalisticamente, dichiarato a maggio dello scorso anno l’effettivo inizio degli scavi per la realizzazione di 9 pennelli a protezione della battigia. Tranne che per poi essere smentito dai fatti: i lavori si bloccarono a causa di una valutazione di geologia subacquea mancante e per motivi burocratici, a dir la verità non imputabili a Cateno De Luca ed al suo assessore al ramo Caminiti.
Se allora i residenti chiesero spiegazioni al Sindaco per i lavori ancora fermi al 9 ottobre del 2021, che poi si sbloccarono il 18 dello stesso mese, oggi le sue dichiarazioni di “spiaggia che cresce a vista d’occhio” si scontrano con i fatti, incontrovertibili, restituiti da un video realizzato dai residenti con un drone che mostra come invece la spiaggia si è ritirata!
I lavori intanto proseguono: sono giunti alla realizzazione di 5 pennelli su nove e si conta che termineranno entro due mesi, “burocrazia permettendo” dichiara uno dei responsabili del cantiere che abbiamo incontrato stamane.
Ma servirà allo scopo? Lo chiariremo in un reportage che pubblicheremo in giornata….