Scatterà domani, 20 gennaio, l’obbligo del green pass base per accedere ai servizi alla persona, parrucchieri, barbieri e centri di estetica. Necessario, quindi, un tampone antigenico che avrà la validità di 48 ore o di un molecolare che sarà valido per 72 ore. Una stretta che preoccupa i parrucchieri da sempre “vittima” del lavoro nero. Ciò che potrebbe accadere è che molti clienti potrebbero ovviare all’obbligo accogliendo nelle proprie case parrucchieri improvvisati e non regolari che oltre a non garantire la necessaria igiene, non pagano le tasse, determinando così un notevole ed ulteriore danno alla categoria.
Una categoria quella dei servizi alla persona che viene svolta in totale sicurezza in base alle norme ferree che questi operatori si sono da subito autoimposte e che non vengono invece garantite dagli operatori abusivi in nero.