Il presidente del Tar della Sicilia Salvatore Veneziano ha accolto l’istanza cautelare presentata contro le ordinanze firmate dai sindaci di Palermo e Agrigento, Leoluca Orlando e Francesco Miccichè che prevedevano la sospensione dal 13 al 16 gennaio delle attività didattiche in presenza.
Il Tar ha evidenziato che la competenza appartiene allo Stato, trattandosi di “profilassi internazionale”.
Entrambi i Comuni sono in zona gialla e non sono state adottate altre misure cautelative al di fuori delle attività scolastiche. Le pronunce comportano il rientro in presenza nelle scuole.
L’udienza collegiale è stata fissata per il 10 febbraio.