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LA MORTE DI DAVID SASSOLI – Dal giornalismo alla politica. L’avvocato Giovambattista Freni, “Quel giorno in cui gli negai un’intervista. Il ricordo della sua signorilità”.

- 11/01/2022

Soltanto ieri era stata diffusa la notizia del suo ricovero in Italia per il sopraggiungere di una grave complicanza dovuta ad una disfunzione del sistema immunitario.

Il Presidente del Parlamento europeo David Sassoli – ha annunciato il suo portavoce Roberto Cuillosi è spento alle ore 1.15 dell’11 Gennaio presso il CRO di Aviano (PN) dove era ricoverato. Nelle prossime ore verrà comunicata data e luogo delle esequie“.

IL RICORDO DELL’AVVOCATO GIOVAMBATTISTA FRENI

Quando ho rifiutato l’intervista e la ripresa televisiva della RAI, devo dire che Sassoli non ha insistito e con signorilità si congedò dal mio studio

Non sempre è facile e spesso non è opportuno per un avvocato, soprattutto se nel penale, rilasciare interviste. Lo sa bene, e lo sa anche la stampa, l’avvocato Giovambattista Freni del Foro di Messina. Il “no” dell’avvocato, infatti, colpì anche l’oggi compianto collega David Sassoli, giornalista e presidente del Parlamento europeo, scomparso nella scorsa notte a causa di una grave patologia che aveva compromesso il suo sistema immunitario. “Sassoli – racconta l’avvocato Freni – venne a trovarmi in studio molto anni or sono in qualità di giornalista RAI, accompagnato da un suo collega di Messina. Aveva interesse di realizzare un’intervista , trattandosi di un caso giudiziario di importanza nazionale. Quando ho rifiutato l’intervista e la ripresa televisiva della RAI, devo dire che Sassoli non ha insistito e con signorilità si congedò dal mio studio. I suoi modi gentili e per nulla invadenti o pedanti, che rivelavano la sua indole buona e gentile, ed alla luce dei fatti successivi, mi hanno fatto realizzare di aver perso l’occasione per coltivare un rapporto professionale con un professionista soprattutto autenticamente libero da condizionamenti. Lo ricordo oggi rattristandomi per la notizia pervenuta della sua prematura morte” conclude l’avvocato Freni.

l’avvocato Giovambattista Freni
DAL GIORNALISMO ALLA POLITICA

La Storia racconta che ad un certo punto Sassoli si ritirò dalla politica, ma la fine della Dc dette successivamente al cattolicesimo democratico la possibilità di fare quel che avrebbe sempre desiderato. Andare, cioè, verso sinistra. Il bipolarismo imperante era, a riguardo, al tempo stesso causa necessitata e necessitante e, se te lo dice lo spirito dei tempi, vuol dire che puoi.

Sassoli, mentre questi processi maturavano e prendevano forma, era a condurre il Tg1 con il suo sorriso suadente, talvolta maliardo. Perfetto come quello di Tony Blair, che da sinistra guardava al centro. Logico che blairismo e Cosa 2, o Pds, o Pd, o insomma quel che la sinistra progettava e produceva in quei mesi alla fine si incontrassero, anche se solo dal punto di vista dell’elaborazione politica. E che Sassoli ne divenisse, grazie anche alla mascella quadrata, l’epitome.