
Nota stampa CMDB
Due ordinanze emanate in data odierna ed a pochi minuti di distanza da parte di De Luca e Musumeci, chiudono e riaprono le scuole di Messina, mentre nella nostra regione corre la Pandemia, la sanità è al collasso e servirebbero sindaci e governatori di altra natura e spessore. Cosa è successo? Dopo una lunga diretta facebook il sindaco De Luca annuncia nel primo pomeriggio di oggi di avere firmato un’ordinanza che prevede, per fare fronte nientemeno che alla quarta ondata di pandemia, di chiudere tutte le scuole da lunedì 10 a sabato 22 gennaio, senza citare dati precisi né la normativa che gli consentirebbe di chiudere le scuole in zona gialla.IL sindaco può chiudere le scuole in zona gialla? No, le scuole possono chiudersi eventualmente solo in zona arancione e rossa. Chi potrebbe dichiarare la regione Sicilia e/o un comune zona rossa e gialla? IL presidente della Regione Musumeci che, sulla base dei dati a disposizione firma infatti poco fa un’ordinanza che istituisce la zona arancione in una quarantina di comuni.C’è Messina? NO!Ed anzi all’art. 2 dell’ordinanza regionale si ribadisce inoltre che “esclusivamente nei territori dichiarati zona rossa o arancione…il Sindaco può adottare provvedimenti di sospensione, totale e parziale, delle attività didattiche, con conseguente adozione della Dad secondo i protocolli in vigore per un periodo non superiore a dieci giorni”.Concludendo? Un vecchio slogan pubblicitario diceva “Due è meglio che uan”, ma non è questo il caso visto che la ridicola guerra tra i due “titani” della politica siciliana de luca-musumeci ha partorito due ordinanze contrastanti per la nostra città che si fanno gioco dei cittadini e delle loro legittime preoccupazioni. Che farà la Prefetta, il Ministro degli Interni, il Governo? Rimaniamo in deprimente e sfiduciata attesa