Quello di aprire un bar è il sogno di tanti italiani. Un mondo che affascina i più giovani, con sguardo rivolto anche verso cocktail e mixology, ma non solo. Chi sceglie di fare questo mestiere ha una forte propensione a lavorare a stretto contatto con il pubblico.
Del resto si tratta di una attività che trova sempre il favore del pubblico e questo può garantire, nel tempo, dei guadagni interessanti. Vediamo, quindi, come aprire un bar e qual è l’iter burocratico che si deve seguire.
La prima cosa che si deve fare quando si vuole aprire un bar è informarsi in merito alle autorizzazioni necessarie. Non solo. Sarà fondamentale anche andare a individuare un locale adatto, valutandone bene la posizione e la zona.
Sì, perché quando si parla di bar si devono sempre fare i conti con un mercato abbastanza saturo e questo vale soprattutto nelle grandi città. Per questo motivo lo studio della zona e della posizione del bar sono fondamentali e deve essere fatto prima di decidere di avviare la propria attività.
Si consiglia, quindi, di scegliere una zona centrale o comunque di passaggio, che sia facile da raggiungere e magari in prossimità di scuole, uffici o luoghi di aggregazione che permettono di avere una clientela sempre varia.
Nelle grandi città questo discorso è sicuramente più semplice, mentre nelle piccole città si deve puntare anche su altro. Nella scelta del locale si devono prendere in considerazione anche aspetti come parcheggi, zone pedonali e presenza di eventuale concorrenza.
Venendo, invece, alla parte burocratica consigliamo l’approfondimento di Contributi PMI su quelli che sono i costi, i requisiti e le licenze da richiedere per aprire un bar. Si tratta di un aspetto molto importante, con cui fare i conti quando si vuole avviare un’attività di questo tipo e non solo.
Nello specifico, per aprire un bar è necessario conoscere la normativa di riferimento che fa capo alla legge n. 287 del 1991, relativa alla somministrazione di alimenti e bevande. In questa legge sono incluse le linee guida per aprire un’attività commerciale per somministrare alimenti e bevande. Chi vuole aprire un bar deve sapere cosa fare, considerando che è necessario fare riferimento anche a normativa regionale e comunale.
Seguire con attenzione l’iter burocratico permette di non commettere errori. Proprio per questo motivo è altresì importante stilare un business plan con quelli che sono i costi da sostenere, il budget a propria disposizione e tutto il necessario per ottimizzare l’investimento.