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Duro scontro tra la FIADEL e la Coopservice che gestisce il servizio di pulizia  del Policlinico .

- 18/12/2021
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18/12/2021

E’ duro lo scontro tra lo Coopservice, la cooperativa che gestisce il servizio di pulizia all’interno del Policlinico Universitario di Messina e la Fiadel.

“Abbiamo denunciato a tutte le autorità il grave comportamento assunto dalla Coopservice nei confronti della FIADEL e dei lavoratori aderenti al sindacato” lo dichiara Clara Crocè di Fiadel. “I lavoratori sono costantemente bersagliati da notizie non vere, da presunte violazioni di legge e minaccia di sanzioni  nei confronti di coloro che avessero partecipato allo sciopero indetto da Fiadel al fine di rappresentare e far valere i loro diritti. Abbiamo così indetto una manifestazione di protesta davanti alla Direzione del Policlinico” continua Crocè.

E’ così che nel corso della manifestazione che si è tenuta davanti alla sede della Direzione del Policlinico, i dirgenti del Policlinico hanno immediatamente convocato la FIADEL al fine di avere chiarimenti sulla vicenda. Clara Crocè FIADEL e l’RSA Giovanni Previti, sono stati così ricevuti dalla Dr.ssa Elvira Amata , dal Dirigente Amministrativo dr.Maccarrone, dalla responsabile UOS dr.ssa Veronica Nicosia e dal DEC del Policlinico.

“Abbiamo sospeso lo sciopero in attesa di conoscere quali siano i servizi indispensabili da erogare ai degenti” ha detto Clara Crocè . “La manifestazione di oggi coinvolge i lavoratori che mano mano smontano dal servizio ma se la situazione dovesse continuare ad essere immutata e senza chiarimenti e iniziative da parte della Cooperativa volte a rispettare i diritti dei propri dipendenti, la protesta dei lavoratori si alzerà inevitabilmente di livello. Chi gestisce il servizio per conto della Coopservice sono sempre gli stessi, cambiano le cooperative ma non i responsabili – continua Clara Croce che ha evidenziato tutte le problematiche emerse nella gestione del servizio.

  1. Organizzazione dei turni di lavoro e dell’orario spezzato; 
  2. Riposo a scalare, atteso che i lavoratori non possono essere impiegati tutte le domeniche sette giorni su sette  ( clausola contrattuale); 
  3. Flessibilità dell’orario di lavoro (clausola contrattuale ) 
  4. Errata programmazione delle prestazioni di lavoro straordinario ; 
  5. Trasformazione  contratti part- time a full-time; 
  6. Correzione dei contratti di sottoscritti dai lavoratori; 
  7. Permessi retribuiti e non retribuiti; 
  8. Chiarire  se i servizi di : facchinaggio, ,rifiuti speciali, sale operatorie, giardinaggio, sono ricompresi nella metratura 200 metri calpestabili di cui all’appalto oppure se gli stessi sono dei servizi che hanno una contabilità ed una organizzazione autonoma.  

Quello della Coopservice è un servizio per la maggior parte svolto da donne, stanche di subire vessazioni, cambi turni, orario spezzato e di lavorare per ben sei domeniche consecutive.

La dr.ssa Amata e la dirigenza del Policlinico ha preso atto delle criticità ed ha assunto la decisione di inoltrare alla coopservice nota con la quale si chiede  di controdeurre entro tre giorni alle criticità esposto. Successivamente sarà cura del Policlinico organizzare un tavolo alla presenza della Coopservice per affrontare tutte le criticità.