
Colpo di scena in Consiglio Comunale a Spadafora. Nella seduta consiliare del 10/12/2021 il gruppo di opposizione composto da Lillo Pistone, Andrea Giacobbo, Pasqualina Giannone e Pinella Giacobbo, durante l’intervento per l’approvazione del rendiconto 2019, ha rilevato una incongruenza che potrebbe rappresentare una irregolarità, secondo quanto dichiarato dall’opposizione, un “fatto di una gravità inaudita in quanto rappresenta un costo derivante dall’acquisizione di servizi non appostata nel rendiconto dell’anno 2019 “.
“il disavanzo che il Comune e i cittadini di Spadafora hanno sulle spalle, non sarebbe di 2 milioni ed ottocento mila euro circa bensì di 3 milioni e passa”
Lillo pistone
“In pratica” spiega Lillo Pistone “l’amministrazione nel rendiconto del 2019 presentato in Consiglio non ha inserito in bilancio un costo stimato che ha tutte le caratteristiche di una spesa fissa è quindi non omettibile”.

Pistone si riferisce al debito nei confronti del Consorzio ACAVEN per la fornitura idrica al Comune di Spadafora per l’anno 2019.
“Si tratta di un debito di oltre 200 mila euro. Il fatto grave in primo luogo è quello di non aver inserito nel bilancio del Comune di Spadafora un debito che anche se formalmente pur non essendo certo ed esigibile, comunque ha tutte le caratteristiche di una spesa fissa ed inderogabile. Ma ancora più grave è la circostanza che, voglio ricordare, che lo stesso Sindaco di Spadafora che detiene la delega al Bilancio alle Finanze del comune di Spadafora ha partecipato alla votazione dell’Assemblea dei Sindaci del Consorzio ACAVEN esprimendo voto favorevole al rendiconto 2018 e al previsionale 2019, quindi, ci chiediamo, “ come poteva non sapere”?
“Evidenzio che la mancata rilevazione di tale Debito nel rendiconto 2019, non dà il giusto valore del disavanzo. Infatti il disavanzo che il Comune e i cittadini di Spadafora hanno sulle spalle, non sarebbe di 2 milioni ed ottocento mila euro circa bensì di 3 milioni e passa”.
“saremo costretti a comunicare l’irregolarità del rendiconto così approvato, alla Procura della Corte dei Conti, a riprova del fatto che questa opposizione, contrariamente a quanto sostiene la Sindaca Venuto, i conti li sa fare”
L’opposizione in consiglio comunale
Un’irregolarità, una dimenticanza? “Di certo la mancata rilevazione del debito nei confronti del Consorzio ACAVEN costituisce, in base ai documenti contabili presentati, un fatto anomalo. Tenuto conto che nella seduta Consiliare del 10/12/2021 è stato approvato questo rendiconto che ritengo non reale e non rappresenta lo stato effettivo dei conti comunali. Quali saranno le conseguenze? Credo irregolarità in bilancio. Se così sarà accertato, vista la chiarezza dei documenti, in qualità di consiglieri comunali e di pubblici ufficiali, saremo costretti a comunicare l’irregolarità del rendiconto così approvato, alla Procura della Corte dei Conti, a riprova del fatto che questa opposizione, contrariamente a quanto sostiene la Sindaca Venuto, i conti li sa fare”. Conclude Pistone.