L’Assessorato agli Enti Locali della Regione Siciliana avrebbe nominato, nella persona del Dott. Vincenzo Raitano, il Commissario ad Acta per sostituire l’amministrazione comunale nella predisposizione di tutto quanto necessario al fine di indire il referendum per la costituzione del nuovo comune di Montemare.
Il consigliere di Fratelli d’Italia della Terza Municipalità Alessandro Cacciotto non hai mai fatto mistero che, a suo parere, il referendum Montemare rappresenta una sconfitta delle politiche per il decentramento.
“Il Sindaco non ha mai nascosto anche durante la campagna elettorale di non “credere” nel decentramento. Come già ribadito più volte, continua Cacciotto, il decentramento, che non si realizza certamente col solo cambio di denominazione da Circoscrizione a Municipalità, rimane ancora oggi un lontano miraggio. Anche il tour dei quartieri, iniziativa nella sua concezione assai nobile, nasconde, senza particolari veli, il messaggio che si può fare a meno delle Circoscrizioni o Municipalità. Fette di territorio rivendicano servizi, rappresentanza, poteri decisionali quotidianamente. Decentrare i servizi significa avvicinare la Pubblica amministrazione al cittadino. Il referendum del Comitato, che si può condividere o meno, è secondo Cacciotto, la risposta ad un decentramento inesistente, è la risposta ad una sottovalutazione di istanze, richieste, esigenze di porzioni di interi territori. “
“L’ auspicio, che prima o poi maturi, a chi di competenza, conclude Cacciotto, la consapevolezza di riorganizzare tutta la macchina amministrativa e burocratica per dare il valore che meritano a organi istituzionali, le Municipalità, che si prodigano in tutti i modi per la risoluzione delle problematiche e per dare voce ai cittadini. Le Municipalità con pieni poteri, rappresenterebbero un valore aggiunto per la città, un fattore di crescita per l’intero territorio”.