179 views 2 min 0 Comment

Catania avvia al lavoro 210 percettori di Reddito di cittadinanza. A Messina quando?

- 18/11/2021
Salvo Pogliese

Duecentodieci percettori di reddito di cittadinanza saranno avviati al lavoro dal Comune di Catania per svolgere compiti di utilità collettiva.

Un numero, secondo le intenzioni dell’Amministrazione dell’Ente, destinato a crescere fino a superare le mille unità. a prima tranche di 55 beneficiari del reddito sarà operativa da lunedì prossimo e sarà impegnata in servizi di pubblica utilità davanti alle scuole, nella manutenzione, ma anche a tutela degli animali e al mantenimento del decoro urbano. Ciascuno potrà lavorare per un massimo di sedici ore settimanali. Le mansioni sono state attribuite dopo colloqui fatti dai servizi sociali e della competenze personali emerse. I percettori del reddito che si sono rifiutati di lavorare per il Comune saranno segnalati all’Inps.

Quello varato è un atto doveroso – ha spiegato il sindaco Salvo Pogliese – che restituisce valore sociale a un misura di assistenza che doveva essere necessariamente accompagnata da un servizio utile per tutti. Catania ha tanti bisogni e le carenze di personale del Comune è uno delle componenti di questa condizione”. “Vi ringrazio per quello che farete per la nostra città – ha aggiunto il sindaco rivolgendosi alla rappresentanza di percettori del reddito che lunedì inizierà l’attività – avete mostrato disponibilità a dare un aiuto alla collettività, ma molti vostri colleghi – ha rivelato Pogliese – si sono rifiutati di farlo. Saranno tutti segnalati all’Inps per i provvedimenti del caso che, com’è noto, possono arrivare fino alla cancellazione del beneficio. Con l’assunzione a breve di una sessantina di assistenti sociali il lavoro di selezione potrà intensificarsi e tanti altri beneficiari del Reddito di cittadinanza potranno dare un contributo concreto per la collettività”.

E a Messina quando?