“Cosa ostacola la riapertura della piscina comunale intitolata a Graziella Campagna? Quanto tempo ancora occorrerà per il pieno riutilizzo dell’impianto da parte di tutti gli appassionati del nuoto?”.
Sono gli interrogativi posti dal consigliere comunale Libero Gioveni, Fratelli d’Italia, sulla mancata riapertura della piscina comunale, tanto frequentata da molti messinesi.
“In un periodo di lenta ripresa di tutte le attività che ci auguriamo tutti, anche in virtù della “zona bianca” in cui è catalogata la regione Sicilia (e nella speranza che la percentuale di vaccinati nella nostra città cresca per scongiurare la zona rossa) possano sempre più intensificarsi, non si può non fare riferimento, fra le altre, a quella sportiva del nuoto che nella nostra città, anche in questo periodo di semi-normalità, ha delle restrizioni per la prolungata chiusura della piscina comunale “Graziella Campagna” di viale San Martino” scrive Gioveni al Sindaco ed all’assessore competente, Gallo.
“Come è noto, l’impianto natatorio, come tutti gli impianti sportivi, è stato chiuso nel marzo 2020 con l’avvio del primo lockdown, superato il quale, però, non è stato più riaperto perché nel frattempo Palazzo Zanca aveva appaltato per un importo di 650.000 euro dei lavori di efficientamento energetico e messa a norma che, però, in atto, sembrano prolungarsi più del necessario.
Eppure le richieste della popolazione per la riapertura della piscina sono sempre più insistenti, non soltanto da parte degli amanti di questa pratica sportiva, ma anche da parte dei genitori dei ragazzi che abitualmente frequentavano l’impianto, soprattutto perché, come è noto, la piscina di viale San Martino risulta essere l’unica esistente nel centro sud della città”.
Da queste considerazioni del Consigliere Gioveni, l’interrogazione ed i quesiti che adesso attendono risposta, come tutti i cittadini messinesi.
Condividi: