«Migliaia di messinesi privati di un servizio nevralgico»
Una mozione di indirizzo all’Amministrazione per far chiarezza sulla situazione: «Ad oggi non è chiaro se si tratti di una chiusura provvisoria o definitiva. Tanti i disagi per i residenti»
MESSINA. I consiglieri comunali del M5s chiedono spiegazioni sulla situazione dell’ufficio postale di Torre Faro, chiuso al pubblico da circa una settimana, con relativi disagi per migliaia di messinesi, con particolare riferimento alle persone più anziane e alle categorie più
svantaggiate, private di un servizio di fondamentale importanza.
«I residenti del borgo, uno dei più popolosi della zona Nord, con tante attività commerciali, scuole e strutture ricettive – spiegano Cristina Cannistrà, Giuseppe Fusco e Andrea Argento – hanno appreso la notizia dall’oggi al domani, senza alcuna comunicazione preventiva e senza alcun
chiarimento. Ad oggi non è chiaro nemmeno se è una chiusura provvisoria, dovuta forse a interventi di ristrutturazione, o una chiusura definitiva. In un caso o nell’altro, si tratta di una circostanza su cui va fatta chiarezza, a tutela di tutti gli utenti, a fronte dell’importanza nevralgica che ricopre lo sportello per residenti e turisti».
«Per tutelare la cittadinanza – proseguono – stiamo predisponendo una mozione di indirizzo all’Amministrazione comunale affinché si occupi della vicenda e fornisca delle risposte agli abitanti. Al netto del caso specifico, in attesa di avere informazioni più dettagliate, siamo
convinti che Poste italiane debba concordare eventuali aperture e chiusure con le amministrazioni locali, tenendo in considerazione soprattutto le esigenze dei cittadini e le peculiarità del territorio», concludono.