Un incendio che sarebbe divampato per cause accidentali ha distrutto, nella tarda serata di ieri, il campo di migranti allestito all’interno dell’ex ‘Calcestruzzi Selinunte’, nel territorio di Castelvetrano, al confine con quello di Campobello di Mazara. Un uomo di origini sub-sahariane è stato trovato morto dai Vigili del Fuoco.
L’ex Calcestruzzi è da tempo abbandonata e da anni viene occupata dai migranti che raggiungono Campobello di Mazara per la raccolta delle olive. Già per la nuova campagna di raccolta lo avevano occupato con tende di fortuna e alloggi di cartone, eternit e legno.
In molti sono riusciti a mettersi in salvo, uscendo in tempo prima che le fiamme avvolgessero l’intero campo e si sono riversati nelle strade, dove hanno trascorso la notte. Il fuoco ha distrutto alloggi di fortuna e baracche. Per spegnerlo sono dovute intervenire diverse squadre. Le fiamme hanno anche seriamente danneggiato alcuni magazzini limitrofi all’ex Calcestruzzi, che da tempo erano abbandonati.
ANSA