Domani, martedì 28, alle ore 10.30, nel corso di una conferenza stampa che si terrà nel Salone delle Bandiere, l’Assessore Alessandra Calafiore illustrerà il progetto “COnDIVidisalute”, promosso dall’Amministrazione comunale per volontà dell’Assessorato alle Politiche Sociali e finanziato dal Ministero dell’Interno (decreto legge 14/08/2020 n.104). All’incontro con i giornalisti prenderanno parte il Vicario del Prefetto di Messina, dott.ssa Patrizia Caterina Antonella Adorno e il Commissario Straordinario dell’ASP di Messina dott. Bernardo Alagna, nella qualità di rappresentanti degli Enti direttamente interessati dal progetto relativo al monitoraggio dei flussi migratori in questo periodo di pandemia.
Obiettivo dell’iniziativa è istituire servizi di prossimità nel territorio di Messina ed indirizzati ai migranti che vivono in strada, fuori dal circuito dell’accoglienza tradizionale, quali beneficiari finali ma avente anche importanti ricadute sulla collettività. Le attività connesse alla realizzazione del progetto intendono garantire i seguenti interventi:
1.Organizzazione di un servizio di unità di strada per il supporto ai soggetti migranti fuori dal sistema dell’accoglienza o in condizione di emarginazione sociale estrema;
2.Rafforzamento del servizio di HELP CENTER – pronto soccorso sociale già attivo presso la Stazione centrale di Messina e creazione di una postazione mobile nelle adiacenze per lo screening periodico dei migranti con test rapidi;
3.Apertura di uno spazio abitativo “inclusivo” per le persone fuori dall’accoglienza e per un numero limitato di persone;
4.Apertura di uno spazio abitativo per la gestione di eventuali quarantene dovute a positività al virus di migranti individuati dall’unità di strada;
5.Acquisto di presidi sanitari e DPI per la realizzazione delle attività del progetto e per supportare le attività delle organizzazioni del terzo settore impegnate nel contrasto all’emergenza Coronavirus;
6.Contributo alla sanificazione dei locali messi a disposizione dagli Enti del privato sociale ove si realizzano attività a favore dei migranti;
7.Costituzione di un’equipe multidisciplinare presso il Centro Polifunzionale per migranti “I am” per il supporto ai servizi socio-sanitari e del terzo settore, composta da Assistente Sociale, psicologo e mediatori linguistico-culturali;
8.Servizi di informazione presso i servizi a bassa soglia presenti sul territorio, attraverso l’informazione e la formazione degli operatori, nonché la realizzazione e la distribuzione di materiale informativo plurilingue;
9. Dotazione di strutture mobili modulabili (gazebo attrezzati e tensostruttura), al fine di realizzare postazioni attrezzate, da dislocare sul territorio, nei posti di volta in volta individuati quali strategici, per azioni di pronto intervento, di raccolta e di stazionamento temporaneo, nonché di informazione e distribuzione di materiale informativo e igienico sanitario.
“Si tratta di attività – come evidenziato dall’Assessore Calafiore – che si sono rivelate utili ed efficaci già durante l’ultimo sbarco, avvenuto in città la sera del 25 settembre scorso, che ha interessato 204 migranti di cui 34 minori”.
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