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Un delicatissimo e straordinario intervento è stato eseguito all’IRCCS “Bonino Pulejo” P.O. Piemonte: una donazione multiorgano da parte di un uomo di 69 anni ricoverato nel reparto di Rianimazione per una emorragia cerebrale massiva.
Dopo il rilievo clinico e strumentale di morte encefalica – da parte del Collegio Medico composto dalla Prof.ssa Daniela Sapienza, la Dott.ssa Lucia Salmeri, il Dott. Fabrizio Ciappina e la Dott.ssa Simona Costanzo – i familiari dell’uomo hanno dato il consenso alla donazione degli organi.
Sono state avviate, quindi, le procedure di valutazione di idoneità e prelievo di fegato e reni – prelavati da un’equipe dell’Ismett di Palermo con il supporto della Dottoressa Maria Spavara- e le cornee dai Dottori Salvatore Leonardi e Riccardo Trifirò. Nella complessa attività svolta, durata oltre otto ore, sono state coinvolte diverse figure professionali tra medici, personale infermieristico e di supporto sanitario.
Il Responsabile dell’U.O.C. di Anestesia e Rianimazione Dott. Salvatore Leonardi ha voluto esprimere sentimenti di riconoscenza anzitutto alla moglie e i figli del donatore, il cui gesto ha reso possibile restituire la vita a più pazienti in attesa di trapianto ed ha ringraziato i professionisti impegnati per lo spirito di cooperazione dimostrato che ha consentito, pure in una situazione di eccezionale impegno, di assicurare la normale conduzione delle attività assistenziali, in particolare: la referente locale per la donazione degli organi dell’IRCCS “Bonino Pulejo” Dott.ssa Lorenza Mazzeo; i Rianimatori Dott.ssa Luciana Cavallaro, Dott. Vincenzo La Torre e la Dott.ssa Daniela Floridia; la Dott.ssa Stefania Sorbetti e il Dott. Matteo Frassica quali coordinatori degli infermieri e del personale sanitario della Sala Operatoria e del Reparto di Rianimazione.
Le Direzioni del nosocomio di Viale Europa, da sempre attente al tema legato alla donazione degli organi grazie alla costituzione di un Ufficio per il Coordinamento locale in sinergia con l’Associazione “Donare è Vita”, auspicano che questo evento rappresenti un esempio e possa agevolare uno slancio verso la consapevole cultura della donazione.