MESSINA, 3 SET – Si può davvero dire, alla messinese, “fatti la nomina e coricati”. Ed in effetti è di questo che, stavolta, potrebbe avere colpa Angela Rizzo, di Cittadinanzattiva, indicata pubblicamente e forse frettolosamente, ma certamente senza scrupoli, dall’assessore Gallo come la “colpevole della fake news sui biglietti dello spettacolo del Sindaco comprati dal Comune di Messina. Ma la genesi ha una natura precisa e risale al 21 maggio da un articolo di MessinaOra che riporta il video di un utente Youtube con l’integrale dell’intervento del Sindaco. Ed ecco che al minuto 14.27 circa di questo video (che abbiamo scaricato) il Sindaco Cateno De Luca così esordisce nel suo intervento: “Proporre alle strutture ricettive della città la possibilità di avere un sostegno da parte del COMUNE attraverso pacchetti di biglietti acquistati e messi a disposizione gratuitamente in modo che ognuno possa fare una promozione…”. Lo dice lo stesso Sindaco, ergo la notizia NON E’ FALSA. E poi c’è a margine anche una circolare inviata a tutti i dipendenti della Città Metropolitana di Messina dove il Sindaco scrive: “Sono lieto di invitarVi anche nella qualità di ambasciatore dell’Associazione La Casa del Musicista, all’evento musicale “A Modo Mio”. La manifestazione a scopo benefico, intende promuovere il progetto relativo alla realizzazione della Casa del Musicista per supportare l’attività musicale tra i giovani”. Su questo fatto c’è solo da fare una riflessione sull’opportunità.
La domanda però a questo punto è: questi biglietti il Comune li ha davvero acquistati? Un commento su Facebook di un imprenditore molto conosciuto a Messina che dice di essere anche proprietario di una struttura ricettiva dice (come scritto nel post allegato ma del quale abbiamo tutelato la privacy, e del quale, però, abbiamo il post pulito con nome e cognome) : “Una parte dei biglietti sono stati donati alle strutture ricettive (io ne ho una) che ne faranno omaggio ai propri clienti al fine di incentivare le permanenze a Messina. Questa mi sembra un’iniziativa molto intelligente”.
Erano biglietti esclusivamente dello spettacolo “A modo mio” del Sindaco? O di altri concerti? Quanto sono costati al Comune? A quante aziende ricettive sono stati donati? Stanno davvero così le cose? Adesso è l’amministrazione che deve dimostrare il contrario, unitamente alle scuse immediate da parte dell’Assessore Gallo ad Angela Rizzo.