Messina Servizi (nonostante i Sindacati) ricorre all’integrazione ma il servizio continua ad essere improponibile. La vergogna dell’Annunziata.
MESSINA, 11 AGO – Messina Servizi ricorrerà comunque, nonostante il parere negativo dei sindacati, con i quali apre un fronte non certo di distensione, al Fondo di Integrazione straordinario. La causa addotta, come ormai più volte ribadito, è quella del Covid. Ma i sindacati UIL e CGIL hanno ipotizzato altre motivazioni che hanno spinto la società di gestione dei rifiuti a ricorrere al Fondo, come ad esempio le spese già impegnate la cui copertura era prevista nell’aumento della Tari e che adesso senza approvazione del Consiglio, devono essere comunque coperte. Spese che sembrano sempre più volte a coprire un’insufficienza nella capacità di fornire un servizio ordinario all’altezza del prezzo chiesto alla popolazione. Il problema, probabilmente, è che lo sforzo di Messina Servizi si sia in questi mesi fin troppo concentrato per la massima parte sulla differenziata, trascurando attività come lo spazzamento che oggi mostra una città sempre più sporca. L’esempio lo abbiamo fornito con le immagini di Messina Sud, abbandonata e sporca, che proprio ieri ha avuto finalmente l’attenzione di Messina Servizi che ha provveduto ad uno spazzamento che non avveniva da mesi. Adesso la speranza è che i cittadini sappiano mantenere pulito e che qualcuno si ricordi di programmare il servizio in modo continuativo. Ma il personale è sufficiente a coprire lo sforzo della differenziata e dello spazzamento a Messina? Dall’ultima foto che giunge dall’Annunziata non sembrerebbe…
Nella foto: panchina alla fermata del TRAM…